domenica 24 marzo 2013

Merda digitale? La Rete funziona così!


«Da mesi orde di trolls, di fake, di multinick scrivono con regolarità dai due ai tremila commenti al giorno sul blog. Qualcuno evidentemente li paga per spammare dalla mattina alla sera. Questi schizzi di merda digitali si possono suddividere in alcune grandi categorie». Lo scrive Beppe Grillo. E io mi chiedo: dove è la novità? Due esempi. Quanti dei 22 milioni profili facebook in Italia sono veri e quanti non lo sono? Quanti scrivono commenti poco edificanti su twitter nei confronti del Pontefice con nick "fantasma"? 

Purtroppo il fake è uno dei grossi limiti della Rete, semplicemente questo. E la base del Movimento Cinque Stelle, nata su blog e social, sa bene che prima o poi la contro offensiva telematica poteva colpire anche loro. 

Grillo si arrabbia, ma la ricetta non c'è. Deve accettare, senza incazzarsi, che ci sia il commento negativo; che ci sia il "doppione" di Gianroberto Casaleggio; che il blog o i profili social possano contenere messaggi "forti" e anti Cinque Stelle. La Rete funziona così, anche perchè quella stessa Rete, in altri tempi, ha costruito una parte del successo del suo Movimento.

PS: Fake, intrusi, spam si possono evitare, adottando una tecnica capillare di censura digitale. Ma a quel punto blog e social non avrebbero più motivo di esistere.

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